Itineranze Doc a Pordenone
Dall’1° al 4 luglio 2025, Cinemazero e Pordenone Docs Fest – Le voci del documentario accolgono la seconda tappa di Itineranze Doc, il programma di formazione dedicato ai nuovi talenti del documentario italiano, promosso da sei dei più importanti festival del documentario italiani, in rete per un progetto eccezionalmente virtuoso: Pordenone Docs Fest, Festival dei Popoli (Firenze) Sole Luna Doc Film Festival (Palermo), PerSo (Perugia), Front Doc (Aosta) e Bellaria Film Festival.
Un’occasione importante per la città di Pordenone, che, verso la Capitale della Cultura italiana 2027, si conferma punto di riferimento per il cinema del reale e crocevia per autori e autrici internazionali.
“Siamo particolarmente lieti di questo progetto, che arriva a Pordenone per la prima volta e porta in città alcuni dei migliori talenti italiani e dei tutor / specialisti di documentario più importanti, in un percorso di formazione pieno di futuro e incentrato sullo sviluppo della creatività”, dice Riccardo Costantini, curatore di Pordenone Docs Fest.
Dopo il debutto al Bellaria Film Festival, l’iniziativa fa tappa a Cinemazero con una residenza di scrittura intitolata “La scrittura, dall’idea al soggetto”, guidata da Francesco Montagner, regista e formatore, già vincitore del Pardo D’oro Cineasti del Presente al Festival di Locarno per il suo Brotherhood.
Itineranze Doc, nato nel 2022, con il supporto di MiC e SIAE nell’ambito del programma Per Chi Crea, mette in rete sei tra i più importanti festival italiani per il documentario. Obiettivo: accompagnare giovani filmmaker nello sviluppo del loro primo o secondo lungometraggio.
A Pordenone, i sei progetti selezionati da tutta Italia si confronteranno in un ambiente immersivo e altamente formativo: quattro giorni di workshop, proiezioni, sessioni individuali e collettive per trasformare un’intuizione in un’idea concreta, pronta a crescere.
«Crediamo nell’idea di lavorare in rete perché ci permette di entrare in contatto con nuovi autori e autrici e di prenderci cura delle loro idee attraverso un percorso didattico e creativo collettivo e sempre funzionale allo sviluppo e alla crescita», affermano i promotori del progetto. «Ci interessa il processo: per questo ogni tappa ha un focus specifico, dalla scrittura al pitch, fino al confronto con produttori e distributori».
Con questa seconda tappa, Cinemazero e il Pordenone Docs Fest confermano il loro ruolo centrale nella formazione e nella valorizzazione del nuovo cinema del reale in Italia.
Il programma proseguirà a settembre, a Palermo, al Sole Luna Doc Film Festival, dove si approfondiranno le scelte registiche e stilistiche, mentre a ottobre, nell’ambito del PerSo-Perugia Social Film Festival di Perugia si affronterà il tema del teaser. Novembre sarà il mese conclusivo: prima al Festival dei Popoli di Firenze, con un workshop dedicato alle strategie produttive e di internazionalizzazione, poi ad Aosta, dove i progetti saranno presentati durante FrontDoc nel pitch finale davanti a professionisti del settore.
Dalla sua nascita, ITINERANZE DOC ha sostenuto 18 progetti, contribuendo a far nascere nuove opere, alleanze creative e comunità artistiche. Tra i docenti e mentor delle scorse edizioni figurano nomi di rilievo come Marco Alessi, Paolo Benzi, Carlo Chatrian, Pierre-Alexis Chevit, Giovanni Cioni, Beppe Leonetti, Laura Marzi, Sirkka Möller, Francesco Giai Via, Zeynep Guzel, Aline Hervé, Brigid O’Shea.
Con l’edizione 2025, la rete di ITINERANZE DOC si amplia ancora, continuando a sostenere nuove voci pronte a raccontare il reale con passione, urgenza e sguardo autoriale.
I PROGETTI SELEZIONATI:
THE TRIALS di MARTA MASSA
A Budapest un* attivista stranier* antifascista e non binary è detenut* in isolamento.
Mentre il Paese protesta contro le misure sempre più restrittive del governo autoritario, il tribunale prepara la sentenza.
A.A.A. CERCASI di SARA CECCONI
Un progetto della Collettiva (Marta Basso, Sara Cecconi, Carlotta Cosmai, Alice Malingri, Giulia Sbaffi). La ricerca di A.A.A. Offresi, un film censurato negli anni ’80, forse perduto per sempre, diventa il motore per indagare il mondo del sex work tra ieri e oggi, attraverso la storia della televisione pubblica e della società italiana.
LE VACANZE di MATTEO GIAMPETRUZZI
L’isola di San Domino, situata nell’arcipelago delle Tremiti al largo della costa adriatica del Gargano, sul finire degli anni ‘30 del secolo scorso fu adibita dal regime fascista a località di confino per circa sessanta uomini omosessuali. Oggi le Tremiti sono una destinazione turistica come tante, meta di migliaia di visitatori ogni estate. Questo progetto combina il ritratto dell’isola nel presente con l’evocazione del suo passato e degli spettri che la popolano.
¿DÓNDE DURMIERON NUESTRAS ABUELAS? di ASTRID ARDENTI
Scritto con Isabella De Silvestro. Tra partenze e ritorni mai avvenuti, “¿Dónde durmieron nuestras abuelas?” esplora le vite di chi ha lasciato l’Italia del Sud negli anni Cinquanta. Seguendo il destino di tre sorelle, il film interroga le tracce intime e collettive dell’emigrazione italiana verso l’Argentina.
THIS IS THE BEGINNING OF A BEAUTIFUL LOVE di CRISTIANO GIAMPORCARO
Scritto con Petra Pirandello
Bernardo, uomo di 63 anni con varie disabilità, vive di espedienti nella periferia di Palermo. Prossimo alla pensione, decide di iscriversi a scuola per imparare a leggere e scrivere e così, ignaro della sua morte, poter inviare una lettera d’amore alla donna dei suoi sogni: Ingrid Bergman.
UNO SI DISTRAE AL BIVIO di ALESSANDRA LANCELLOTTI
Lucania, giorni nostri. Personaggi delle pagine di Rocco Scotellaro, poeta della libertà contadina, prendono vita in quadri in movimento. In controcampo, i giovani eredi di quella civiltà millenaria vivono lo spopolamento di un Meridione alla prova con un futuro post rurale.