Il Pordenone Docs Fest al Castiglione Cinema – RdC incontra – Pordenone Docs Fest

Il Pordenone Docs Fest al Castiglione Cinema – RdC incontra

Ci saranno anche Cinemazero e il Pordenone Docs Fest tra le esperienze cinematografiche a confronto a Castiglione del Lago, in Umbria, sabato 11 giugno. Il seminario nazionale “Politiche culturali e scenari economici per il futuro del cinema italiano” è organizzato dalla Fondazione Ente dello Spettacolo e verte sul tema delle politiche culturali destinate a cinema e audiovisivo, anche alla luce del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza. L’evento, di carattere nazionale, affronta poi la necessità di ripensare l’intera filiera, dopo gli sconvolgimenti provocati da due anni di pandemia.

La Fondazione sottolinea come, mai come in questo periodo storico, nonostante le difficoltà, si scommette sul comparto cinematografico, individuando nel “fare cinema” la possibilità di una crescita umana e culturale. La sfida è tenere insieme la dimensione culturale con quella economica, lavorando perché produzione, diffusione e ricezione possano creare un circuito virtuoso in cui il valore di ciascuno ne esca moltiplicato e a beneficiarne sia l’intero sistema Paese.

Si tratta di una sfida cruciale anche per il futuro di Cinemazero e per la città di Pordenone. A rappresentare l’associazione culturale pordenonese nel dibattito a Castiglione del Lago, con i principali direttori di festival e responsabili della filiera dell’audiovisivo d’Italia, sarà Riccardo Costantini, coordinatore del Pordenone Docs Fest. Infatti, in controtendenza con i dati di pubblico in calo nelle sale, la XV edizione del festival ha registrato lo scorso aprile gli stessi numeri del 2019 e rappresenta quindi un caso di successo, da studiare quale buona pratica a livello nazionale.

Il seminario nazionale prevede due sessioni: la prima ha come tema il futuro bilanciamento tra dimensione culturale e industriale del cinema italiano; la seconda apre una riflessione sull’evoluzione indifferibile del ruolo della critica e dei mediatori culturali.

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