Per un “Nuovo Cinema Palestina” – Chronicle of Disappearance
5 Aprile, 18:00, Sala Totò - CinemazeroChronicle of Disappearance
Elia Suleiman. Palestina, Israele, USA, Germania, Francia, 1996. 88’
Una meditazione personale e fondamentale: quale effetto ha l’instabilità politica sull’anima del popolo palestinese, sulla sua psiche e sulla sua identità?
Che cosa significa essere palestinese nella contemporaneità? Dopo dodici anni di esilio a New York, Elia Suleiman ritorna nella sua terra alla ricerca delle sue radici. L3 anzian3 raccontano storie e barzellette; emigrat3 russ3 parlano della devastazione del Paese da parte del turismo; turist3 pontificano sulla politica israeliana; una giovane attrice palestinese lotta per trovare un appartamento, mentre Suleiman, lui stesso un personaggio, cerca di capire che tipo di film dovrebbe girare.
Elia Suleiman è un attore e regista palestinese nato nel 1960 a Nazareth. Nei suoi film racconta spesso l’occupazione israeliana con un tono tra commedia surreale e tragedia moderna, con uno sguardo sulla vita quotidiana. Spesso paragonato ai registi Jacques Tati e Buster Keaton, Suleiman tratta sia il burlesco che il serio, con un senso poetico simile.