L’inquietudine del reale. Marco Bellocchio e il cinema documentario – Pordenone Docs Fest

L’inquietudine del reale. Marco Bellocchio e il cinema documentario

Marco Bellocchio Denis Brotto

Ci sono immagini veramente vive che sono il passato dimenticato e trasformato dalla nostra fantasia interna. Marco Bellocchio  

 

Il cinema di Marco Bellocchio è un processo di “messa in forma” dell’immaginario, dei sogni e delle inquietudini che attraversano il reale. Forse per questo, chi segue la sua lunga produzione filmica l’ha raramente riletta secondo i canoni del documentario. Nelle sue realizzazioni documentaristiche, tuttavia, si riconoscono in filigrana una visione intima e al contempo uno sforzo di verifica che ampliano, su nuove coordinate, la mappatura del complessivo percorso filmico del regista.  

Dai primi lavori per l’Unione dei Comunisti Italiani alla fine degli anni Sessanta per giungere all’intenso Marx può aspettare del 2021: un incontro che permette di rileggere, attraverso le parole del suo autore, il percorso nel cinema documentaristico di Marco Bellocchio. 

 

Prenotazione obbligatoria scrivendo a  mediateca@cinemazero.it 

 

Iscriviti alla Newsletter


Sei unə studentə?